Precari PA, Passanisi (Cisl): stabilizzare i lavoratori ASU
Di Luigi Tripiciano
Le misure contenute nella Legge Finanziaria regionale devono rappresentare un punto di partenza su cui costruire in modo serio il futuro del Pubblico Impiego, secondo l’analisi del segretario generale della Fp Cisl Ragusa Siracusa, ma i percorsi di stabilizzazione vanno meglio chiariti perché devono essere finalizzati a dare, finalmente, dignità alle persone attraverso la valorizzazione delle competenze acquisite, nella generale consapevolezza che non si può continuare ad alimentare false speranze nei confronti di chi è, fino ad oggi, relegato in un limbo. La stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione per Daniele Passanisi (segretario generale FP Cisl Ragusa-Siracusa) è un fatto da affrontare con assoluta urgenza e serietà: “Non ci si può illudere che la questione torni a riproporre incertezze, forse peggiori delle attuali, nel 2023 spostando solamente le lancette dell’orologio. Queste ed altre perplessità le esporremo al “tavolo permanente” Regione-Sindacati affinché venga delineato un percorso di maggiore chiarezza. Nella provincia aretusea la situazione è di forte impatto sociale, dato l’alto numero di appartenenti alla platea dei lavoratori Asu, che evidenzia picchi di rilievo nel Comune di Avola”.