UN SALTO DA “SCIPIPI” A MATERA
Pinella Giuffrida
Matera è una città incantevole, custodisce un segreto in ogni pietra. Il momento più bello per visitare i sassi e’ il tardo pomeriggio. Vedere i raggi caldi del sole che riscaldano le pietre delle case con un abbraccio di luce è già pura emozione. Da pelle d’oca i colori del tramonto tra le case di pietra e gli ingrottati …
A Matera trovi un bistrot, un bar, un ristorante a ogni porta. La capitale dell’accoglienza e della cultura nel 2019 ci ha aperto le sue porte di “amurusanza” del gusto con tutti gli onori.
Se avete voglia di incontrare la cucina locale rivisitata da un materano doc, andate da Piero Manicone che ha lunga esperienza di food e beverage sedetevi da “scipipi” bistrot. Dove “scipipi” sta per quel verso onomatopeico che da queste parti i contadini riproducono per allontanare le galline.
Orecchiette alle cime di rapa arricchite da dadini di pane locale tostato con olio Agliato e peperone crusco… sono una delizia! E cosa dire delle fave e cicoria ripassata in padella con peperone crusco e una fetta di pane agliato abbrustolito?
Chiudere la cena con un tiramisù rivisitato che vede al posto del savoiardo il pane locale tostato imbibito di caffè e amaro Lucano… e’ una goduria per pochi…
Un bistrot easy, che offre strepitose birre locali dai nomi piuttosto fantasiosi stuzzica la curiosità del gusto appagando anche i palati più pretenziosi.
Bravi!