Pergamene a 13 nuovi specializzati della Scuola di archeologia di Siracusa
Sono stati consegnati ieri i diplomi agli allievi e alle allieve della Scuola di
specializzazione in beni archeologici dell’università di Catania, con sede a Siracusa.
La cerimonia delle pergamene si è svolta nel salone “Paolo Borsellino” di Palazzo Vermexio e vi hanno
partecipato, tra gli altri, il rettore, Francesco Priolo, l’assessore all’Università, Fabio Granata, il direttore
della Scuola, Daniele Malfitana, la direttrice del Dipartimento di scienze umanistiche, Marina Paino, e il
presidente della Struttura didattica speciale in Architettura di Siracusa, Fausto Carmelo Nigrelli.
I nuovi specializzati in Archeologia sono tredici: Rosa Maria Giuseppina Barbagallo, Sandra Antonina
Battiato, Mattia Catalano, Francesco Celano, Paola Dantoni, Annabella Falcone, Vito Gabriele Gamiddo,
Margherita Increta, Gaia La Causa, Alessandra Irene Marchese, Tatiana Piccione, Emanuela Scalisi ed
Emanuele Torrisi. Con il diploma in tasca, si accingono a entrare nel mondo del lavoro, non solo nel campo
della ricerca ma anche in quello delle professioni e persino dell’impresa.
«Come bene intuirono i fondatori oltre un secolo fa – afferma l’assessore Granata – Siracusa è la sede
ideale per una Scuola di specializzazione dedicata alla storia antica della Sicilia. Essa si connette
direttamente alle nostre radici e alla nostra storia, rafforza la nostra identità di città antica, ricca e capitale
della Magna Grecia o, come molti preferiscono dire, della Grecia d’Occidente. L’idea da noi caldeggiata, e
che ha trovato l’attenzione del rettore Priolo, di rilanciane l’attività sta producendo i suoi frutti offrendo
interessanti prospettive ai giovani che vogliono intraprendere questa professione. È fondamentale che la
Regione Siciliana e il Parco archeologico prestino l’attenzione dovuta e strategica a queste nuove
professionalità indispensabili nella ricerca e nella valorizzazione e tutela del nostro patrimonio».
Seconda solo a quella di Atene, la Ssba di Siracusa fu fondata nel 1923 dall’università di Catania sotto la
direzione di Paolo Orsi. La prestigiosa sede di Palazzo Chiaramonte, a due passi da piazza Duomo, ospita
l’intero ciclo di lezioni (della durata di due anni accademici) che si avvalgono di attrezzature informatiche,
aule multimediali e di riproduzioni in gesso di opere dell’arte classica per le esercitazioni degli studenti.