Madrid, dimostrata correlazione positiva tra videogiochi e trattamenti oncologici.
Di Luigi Tripiciano
Accresce sempre di più l’offerta videoludica e si ampliano le possibilità che questa propone in ambiti lavorativi, sociali e, come in questo caso, anche medici.
L’interessante scoperta fatta dalla fondazione iberica “Juegoterapia” emerge da una ricerca scientifica avvenuta tra le mura dell’ospedale La Paz di Madrid. Lo scopo principale della struttura è stato dimostrare la correlazione positiva che intercorre tra l’utilizzo di strumenti videoludici e lo stato di benessere dei pazienti oncologici in fase di trattamento.
Lo studio ha dimostrato (stando alle dichiarazioni di THENEWSTRACE) come videogiocare durante le sedute di chemioterapia alleviasse il dolore e lo stato di malessere percepito dal paziente, al punto tale, da permettere ai medici di ridurre notevolmente i dosaggi di morfina rispetto alle sedute precedenti.
L’esperimento avvenuto a Madrid è stato filmato e confezionato in forma di documentario, ormai disponibile nella versione spagnola del servizio Amazon Prime Video.
L’associazione ha colto anche l’occasione per rinnovare l’invito ai giovani e ai genitori di fare dono agli ospedali di console e hardware da gaming ormai inutilizzato per aumentare la possibilità di accesso a questo servizio e ai suoi ormai consolidati e dimostrati risultati.
Per ulteriori dettagli sulla fondazione e sui suoi servizi vi rimandiamo al sito web “juegoterapia.org”.