Augusta, Confindustria a Di Mare: “Tassa di soggiorno intempestiva”
Di Luigi Tripiciano
La tassa di soggiorno istituita ad Augusta è intempestiva. Questo uno dei motivi che ha caratterizzato l’incontro avvenuto tra il sindaco Giuseppe di Mare e i rappresentanti della sezione turismo di Confindustria Siracusa. La delegazione degli operatori turistici, guidata dl presidente Giancarlo Mignosa, accompagnato da Roberto e Domenico Bramanti e da Carlo Fazio, ha discusso della recente introduzione della tassa di soggiorno ritenuta dagli albergatori “intempestiva” contestualizzando il grave periodo di crisi del settore turistico. Tenendo presente i numerosi lavoratori del settore industriale che soggiornano nelle strutture ricettive e alberghiere, gli albergatori hanno concordato con il sindaco dei correttivi relativamente al costo della tassa (ritenuto alto dalla delegazione rispetto alle altre città della provincia).
Dalla riunione è emersa anche la necessità di stilare e condividere un regolamento da sottoporre ad una apposita consulta da istituire con gli operatori turistici, per finalizzare gli introiti della tassa di soggiorno ad interventi sulla città che abbiano ricadute legate alla promozione turistica. Il certo futuro industriale e portuale di Augusta non entra in alcun modo in contrasto con le possibilità turistiche che la città offre con il suo patrimonio architettonico e culturale.