Viadotto Cassibile a rischio crollo, tiranti spezzati e problemi statici: chiusa l’autostrada
Il Cas ha avviato delle ispezioni speciali su tutto il tratto autostradale tra Modica e Siracusa, e sono emerse criticità inaspettate e pare riconducibili alla realizzazione delle opere
Quattro tiranti su 12 spezzati e grossi problemi statici. In sintesi il viadotto Cassibile dell’autostrada A18 Siracusa – Gela è a rischio crollo. Per questo a seguito dei controlli effettuati nei giorni scorsi il Cas (Consorzio Autostrade Siciliane) ha stabilito di mantenere la chiusura al traffico veicolare del tratto autostradale compreso tra gli svincoli di Avola e di Cassibile fino a quando non sarà possibile ripristinare le condizioni di sicurezza al transito. Al momento, quindi, resta obbligatoria l’uscita allo svincolo di Avola per chi si dirige in direzione Nord, con la possibilità di immettersi nuovamente in autostrada a Cassibile.
Il vero punto è che ad oggi non si possono avere notizie certe su una possibile riapertura o sulla possibilità di creare un senso di marcia alternato sulla corsia opposta – anch’essa oggetto di sopralluoghi – ma bisognerà valutarne prima la tenuta statica o la possibilità di valutare eventuali limitazioni di carico come la possibile interdizione ai mezzi pesanti).
Giovedì si terrà una riunione con un consulente scientifico per pianificare gli interventi da effettuare, ma bisogna attendere prima la conclusione delle ispezioni e del progetto, in fase di realizzazione e l’esecuzione dei lavori in programmazione. “Cercheremo di porre rimedio nel più breve tempo possibile – ha detto contattato telefonicamente il presidente del Cas, Franco Fazio -. Abbiamo contattato la Prefettura e appena avremo le idee più chiare attiveremo il Cov (comitato operativo viabilità) per individuare soluzioni che possano ridurre i disagi. Stiamo approfondendo le indagini perché non ci aspettavamo un risultato così critico sul viadotto, ma se prima non abbiamo dati completi sul monitoraggio non posso esprimermi sui tempi di chiusura.”
Il Cas ha avviato delle ispezioni speciali su tutto il tratto autostradale tra Modica e Siracusa, e sono emerse criticità inaspettate e pare riconducibili alla realizzazione delle opere. “Dopo 20 anni – ha detto ancora Fazio – tali carenze si sono tradotti in problemi statici e – conclude – abbiamo deciso di chiudere perchè essendo a rischio crollo ciò non consente di mantenere il viadotto in transito. Non possiamo permetterci di far correre rischi all’utenza. Dovevamo mettere in sicurezza e adesso lavoreremo su come mitigare i disagi“.
Una chiusura, quella del Consorzio autostrade siciliane avviate lo scorso fine settimana (con scarso preavviso e poca comunicazione) e che ha causato non poche difficoltà per gli automobilisti che da Sud devono dirigersi verso Siracusa. Il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso, ha puntato il dito contro il Cas, parlando senza troppi giri di parole di un “ennesimo fallimento di un’istituzione che dimostra totale inefficienza e insensibilità verso i cittadini”