Integrazione e Cittadinanza dei migranti: il ruolo delle Università
Ha avuto esito positivo il convegno internazionale di Studi, “Integrazione e Cittadinanza dei migranti: il ruolo delle Università”, organizzato dalla Scuola di Studi Superiori per Mediatori linguistici Agorà Mundi e patrocinato da “Empedocle” Consorzio Universitario di Agrigento.
I lavori sono iniziati con i saluti del Professore Gaetano Armao, vice-Presidente della Regione Siciliana, seguito, negli interventi da Giovanni Di Maida Vicepresidente “Empedocle” Consorzio Universitario di Agrigento, S. Eminenza Cardinale Francesco Montenegro arcivescovo di Agrigento e di Roberta Lala Assessore alle pari opportunità con delega alla lotta contro le discriminazioni.
Il convegno è stata l’occasione per discutere e parlare sull’integrazione e cittadinanza dei migranti dando voce a numerosi esperti intervenuti sulle questioni migratorie sia dal mondo accademico che da prestigiosi centri di ricerca.
Il professore Saija, direttore della SSML Agorà Mundi, nelle sue conclusioni ha sottolineato come è possibile realizzare un modello di accoglienza in Sicilia facendo delle Università e delle Scuole Superiori di mediazione linguistica, i motori di un piano di ingegneria sociale capace di gestire nel modo più corretto la sfida migratoria che la Sicilia si trova quotidianamente ad affrontare.
La sessione economica ha mostrato come esiste nell’isola una capacità di assorbimento dei migranti nei settori dell’agricoltura e dei servizi per quanto riguarda la manodopera generica ma anche a livelli più alti per le tante persone che giungono con qualificazione professionali già consolidate.
La sessione sull’integrazione sociale con le relazioni di Claudio Rossi e Paola Savona La Sala ha toccato il punto più delicato della questione migratoria esaminando l’incontro scontro delle culture migranti con i valori della società di accoglienza.
Il professore Saija ha annunciato che gli atti saranno pubblicati nella Rivista Studi Storici Siciliani.